Il WordCamp 2016 è in corso all’università di Milano Bicocca. È cominciato ieri con il Contributor Day e va avanti oggi con la conferenza su temi tecnici e modalità vantaggiose per poter lavorare seriamente con WP.
Ieri c’è stato il primo dei due giorni del WordCamp di Milano, quello dedicato ai contributor, ovvero tutti coloro che hanno avuto qualcosa da dire e con le loro idee e proposte hanno cercato di migliorare la nostra piattaforma preferita. Ora, siccome quelle cose che si dovevano onorare per fortuna del sottoscritto sono state onorate ed è stato difficile organizzarsi per andare a Milano in questo fine settimana, si spera che qualcuno abbia scritto qualcosa in giro per il web da poter leggere e riportare sulle pagine che state leggendo.
Oggi invece c’è il secondo giorno del WordCamp milanese, quello dedicato agli speech, dove espertoni del CMS stanno parlando di come renderlo migliore con i diversi e vari accorgimenti tecnici.
La giornata è cominciata con la registrazione delle 8 e praticamente alle 9.30 hanno cominciato a parlare di Slack e del perché ogni programmatore dovrebbe seguire la filosofia platonica per fare il proprio lavoro (non sto scherzando).
Quindi, il WordCamp continua con vari temi da affrontare tutte le volte che mettiamo davanti al nostro sito, nel caso in cui sia già avviato oppure nel caso in cui stiamo partendo con un nuovo progetto: il lato professionale, l’accessibilità web, la netiquette, prestazioni migliori, eccetera.
Tre i temi che si potrebbero approfondire e che non sono prettamente tecnici:
-4 MODI (+1) CON CUI WORDPRESS PUÒ AIUTARE LA TUA STARTUP, per capire come poter partire a fare impresa utilizzando WordPress;
-CHIEDI SEMPRE PRIMA DI PROGETTARE: PICCOLA GUIDA ALLE INTERVISTE UTENTE, ovvero come relazionarsi con il committente e capire veramente cosa vuole e cosa possiamo dargli;
-IL PERSONAL BRANDING DEL TUO SITO, cioè come essere coerenti con quello che si dice, si fa, si propone, e come farlo.